Antonio Tomarchio, fondatore di Beintoo, ci ha descritto in dettaglio la sua startup, vincitrice dell'edizione 2011 della Startup Competition di Le Web.
StartupID è la rubrica realizzata in collaborazione con Indigeni Digitali e dedicata al mondo delle startup.
Qualche giorno fa abbiamo avuto il piacere di intervistare Antonio Tomarchio, fondatore di Beintoo, startup vincitrice dell'edizione 2011 di Le Web.
In primo luogo Antonio ha spiegato che cosa è Beintoo: un concetto semplice con dietro molta tecnologia. Si tratta infatti di una piattaforma che permette agli sviluppatori di applicazioni mobile di introdurre facilmente dinamiche del gioco competitive e collaborative all'interno delle loro app.
E' possibile quindi per gli utenti avere uno score, ottenere un punteggio in base ad azioni specifiche: è lo sviluppatore a decidere quali azioni incentivare. [video]
L'elemento chiave è costituito dal fatto che è possibile premiare gli utenti quando completano determinati obiettivi, e i premi possono essere forniti da sponsor esterni, inserzionisti che caricano offerte promozionali, coupon oppure offerte speciali. In questo modo gli advertiser possono acquisire nuovi clienti interagendo dentro un'esperienza di gioco, e dare diversi tipi di vantaggi a seconda della tipologia di obiettivo raggiunto. [video]
Attualmente Antonio è responsabile prodotto per l'advertising in Register.it, ed è stato in questo contesto che ha iniziato a lavorare su tematiche advertising in maniera estesa: la pubblicità online infatti era sempre più ottimizzata verso i bisogni dell'inserzionista o dell'editore, ma senza instaurare una vera relazione con l'utente finale. E' nata così l'idea di costruire una forma pubblicitaria che permettesse agli utenti finali di trasformare il tempo speso nel mondo virtuale in benefici reali. [video]
I numeri attuali di Beintoo sono molto interessanti, infatti ha un reach globale di 25 milioni di utenti e 3 milioni di utenti attivi giornalmente, 250 developers onboard e 60 app mobile rilasciate o in fase di rilascio. Il tasso di conversione delle offerte, quindi i tassi di reale acquisto si attestano nell'ordine del 18-20%, molto più alti rispetto ad altre forme di pubblicità.
Già oggi hanno il potenziale per consegnare 1 milione di premi al giorno e 400.000 utenti hanno agganciato il proprio profilo Facebook a Beintoo. [video]
L'obiettivo da qui a 12 mesi è di arrivare ad avere una community di iscritti con profilo associato di 10 milioni di utenti, un reach che passi dai 25 milioni di utenti attuali a 100 milioni, e arrivare a 25 milioni di daily active users. Per quanto riguarda il futuro remoto, Beintoo mira a diventare il leader della gamification internazionale, e per il 2013 punta ad avere un reach di 300 milioni di utenti e ben 60 milioni di daily active users. [video]
Antonio ci ha raccontato in dettaglio come è nata l'idea di Beintoo, da dove deriva il nome e quali sono le possibilità di diffusione e guadagno per gli sviluppatori che scegliessero di utilizzare il motore di gamification di Beintoo per coinvolgere i propri utenti, giusto per citare alcuni temi.
Invito tutti a visionare l'intervista completa, molto più ricca di dettagli, insight e informazioni rispetto a questa mia breve sintesi.
Buona visione!
Maria Petrescu
Photo credit: Aurora Chiste
StartupID | Antonio Tomarchio of Beintoo
A few days ago we had the pleasure of interviewing Antonio Tomarchio, founder of Beintoo , the startup winner of the 2011 edition of LeWeb.
First of all Antonio has explained what Beintoo is: a simple concept with a lot of technology behind it. It's a platform that allows mobile apps developers to easily introduce competitive and collaborative game dynamics inside their apps. It's possible for users to have a score based on specific actions: the developer decides which actions to incentivate. [video]
The key element is the fact that it is possible to give prizes to users when they complete certain goals, and the prizes can be supplied by external sponsors, advertisers that offer promotions, coupons or special offers. This way advertisers can get new clients interacting inside a game experience, and give different types of advantages based on the type of goal that has been reached. [video]
Antonio is currently product manager for advertising in Register.it, and it is inside this context that he started working on advertising in a diffuse manner: online advertising was optimized towards the needs of the editor or advertiser, without establishing a true relationship with the final user. The idea of building an advertising model that allows final users to transferm the time spent in the virtual world into real world advantages was born. [video]
Beintoo's numbers are quite interesting, they have a global reach of 25 milion users and 3 milion daily active users, 250 developers onboard and 60 mobile apps that have been released or are about to be. The conversion rate of offers, so the real rate of purchase, is around 18-20%, much higher than other forms of advertising. They already have the potential to give out 1 milion prizes a day and 400.000 have linked their Facebook profile to Beintoo. [video]
The goal for the next 12 months is having a community of users with associated profile of 10 milion users, a reach that goes from the 25 milion they have now, to 100 milion and 25 milion daily active users. As for the future, Beintoo's goal is to become the leader of internation gamification, and for 2013 they aim to have 300 milion users and 60 milion daily active users. [video]
Antonio has explained in detail how Beintoo was born, where the name comes from and which are the perspectives of diffusion and profit for developers who choose to use Beintoo's gamification engine to engage their users, just to name a few topics.
I invite everyone to view the full interview, much richer in detail, insight and information than my brief synthesis.
Enjoy!
Maria Petrescu
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