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mercoledì 10 ottobre 2012
Parlare di lavoro all'Internet Festival 2012 #if12
Quando arrivo a Firenze ho meno di 10 minuti per trovare il regionale che porta a Pisa e incontrare gli altri due compagni d’avventura. E’ passato un pò di tempo dall’ultimo volta che ci siamo visti, anche se i contatti sono quasi giornalieri grazie ai social e non solo.
Così io, Maurizio e Andrea, spendiamo quell’ora per coordinarci sullo speech da fare alla scuola superiore Sant’Anna, che ospita una parte degli eventi dell’Internet Festival 2012 di Pisa. Fa caldo e dopo un boccone mangiato un pò in fretta raggiungiamo il posto. La Sant’Anna è davvero un bel posto e in parecchi avrebbero voluto studiare in Pisa, anche perchè con La Normale sono due eccellenze della formazione in Italia. Di che parliamo? Di lavoro, precisamente di un progetto che si chiama Smartjob.Obiettivo? Aiutare le imprese che cercano risorse e aiutare chi cerca lavoro a valutarsi e a scegliere le occasioni migliori. Perchè? Perchè Google, Linkedin, gli SN, i Cv, oramai non bastano più, se sono mai bastati. Perchè molto spesso le aziende non sanno cosa cercano e chi cerca lavoro si affida a sistema che non sono utili.
La sala è piena, una bella sala affrescata. Prendo un caffè mentre illustriamo i dati del mercato del lavoro e delle varie tendenze, si stupiscono del fatto lo scorso anno in Italia 1.200.000 persone hanno trovato un’occupazione stabile. Ne perdiamo troppi di posti però. Questo però perchè siamo un paese che non accetta di cambiare e che a volte non riconosce i propri limiti e che non sa girarli a proprio favore. Smartjob parte anche da qui. C’è un sistema di autovalutazione delle proprie competenze, che ti aiuta anche a trovare un modo per implementarle - ma quello è un altro pezzo del progetto - e che rende molto più facile alle aziende capire quello di cui hanno bisogno.
Bisogna anche capire come raccontarsi, capire che il lavoro spesso oggi è un elemosina, certe “offerte” sono davvero offensive, ci siamo capitati tutti, bisogna anche capire come essere attivi e propositivi, capire qual è il lavoro che si vuole fare, o l’area di lavoro che si cerca, gli invii a pioggia dei cv sono quasi mai utili, visto che spesso le aziende mettono annunci civetta, oppure leggono i curricula pescandoli da un mucchio. Lo so, non è giusto, ma è così. Ma neanche mandare una lista di punti su ciò che abbiamo fatto serve a molto. Tutti parlano di Storytelling digitale ed è il momento di applicarlo su noi stessi, di narrare quello che si vuole fare, raccontando le proprie esperienze, nella prospettiva di acquisire altre competenze e di raggiungere risultati. Ricordarsi sempre che siamo noi la risorsa per l’azienda e che dare lavoro non è un favore che ci fanno. Smartjob per ora è ancora in prova per un numero limitato di persone, abbiamo attivo solo il blog www.smartjob.it , dove ci si può iscrivere, ed il gruppo facebook.
Le domande sono tante, due ore non sono bastate e con alcuni abbiamo continuato durante un aperitivo. Ci hanno chiesto perchè lo facciamo, qual è il nostro ritorno. Smartjob è gratuito per tutti, noi vogliamo solo fare qualcosa e smetterla di parlare solamente. Ne usciamo molto bene e a cena siamo rilassati. La mattina è ancora meglio, visto che compriamo Il Tirreno, c’era un giornalista in sala, e scopriamo di essere in prima pagina. Ci salutiamo in stazione fino alla prossima volta. Un’ultima cosa: non siamo una startup. Per noi fare impresa è una cosa diversa.
Simone Corami | @psymonic
Talking about jobs at the Internet Festival 2012 #if12
When I arrived in Florence I had less than 10 minutes to find the regional train to Pisa and meet other two adventure buddies. It's been a long time from the last time we've seen each other, even if we keep in touch almost daily thanks to social networks and not only.
So Maurizio, Andrea and I spent about an hour to get coordinated on the speech to do at the Superior School of Sant'Anna, which hosts part of the events of the Pisa 2012 Internet Festival. It's hot and after a bite to eat we get there. Sant'Anna is truly a beautiful place and many would have like to study in Pisa, because the Normale is an excellence of education in Italy. What do we talk about? Work, more precisely a project called Smartjob. Goal? Helping companies that are looking for new resources and helping those in search of a job to evaluate themselves and choose the best occasions. Why? Because Google, Linkedin, SN, CV aren't enough anymore, if they've ever been enough. Because often companies don't know what they're looking for and who looks for a job just rely on systems that aren't useful.
The room is full, a nice room with frescos. I drink some coffee while we show the work market data and the various trends, and people are amazed by the fact that last year in Italy 1.200.000 people found a stable occupation. We also lose too many jobs as well, though. This is because we're a country that doesn't accept change and that sometimes doesn't recognize its limits and doesn't know how to turn them in its favor. Smartjob also starts from here. There's an autoevalutation system for your competences, that helps you find a way to implement them - but that is another piece of the project - and that makes it easier to companies to understand what they need.
You must also understand how to tell your story, understand that today work is almost a charity, certain "offers" are offensive, it happened to us all, you must understand how to be active and proactive, understand what job you want to do, or the job area you're looking for, the serial sending of CVs is almost never useful, since often companies publish phoney ads, or read cvs by fishing them from a bunch. I know, it's not fair, but that's the way it is. But neither sending a bullet list of things we've done is very useful. Everybody talks about digital storytelling and it's time to apply it to ourselves, to tell what we want to do, tell our experiences, in the perspective of learning new things, gaining new competences and reaching results. Remembering always that we are the resource for the company and that giving us a job isn't a favor they're doing us. Smartjob is still in beta for a limited number of people, we've activated the blog www. smartjob.it, where you can subscribe, and the Facebook group.
The questions are many, two hours weren't enough and with some we continued during the aperitif. They asked us why we do it, what's our revenue. Smartjob is free for everyone, we only want to do something and stop talking. It's great and we're relaxed at dinner. The morning is even better, since we buy Il Tirreno, there was a journalist the day earlier and we're on the frist page. We say goodbye at the trai station until next time. One last thing: we're not a startup. Doing business is something different for us.
Simone Corami | @psymonic
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