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giovedì 8 novembre 2012

#Obama vince, l'hamburger di @McDonalds cambia (e il business pure)



La notte si dorme e la mattina ti ritrovi con Obama confermato presidente, che tanto se avessi fatto nottata avrebbe vinto lo stesso. Ascoltati i commenti di rito su quanto sia fashion, cool e nero Obama, tempo pochi mesi e torneranno le critiche, mi sono ritrovato in un ristorante McDonald's per una conferenza stampa. 

Lo so che è un posto strano, ma è proprio un'iniziativa della McDonald's Italia, che fattura, solo in Italia, 1 miliardo di € l'anno circa. In realtà c'è molto poco di America qui oggi, perchè si tratta del roadshow che stanno facendo per presentare i nuovi panini con gli ingredienti del territorio. Infatti McDonalds dal 2010 ha introdotto ricette con Parmigiano e altri prodotti italiani, anche regionali, molto regionali. Adesso è il turno del Calabrese con il salame di Calabria e l'olio extravergione d'oliva, del Veneto con l'Asiago dopo, poi il Lombardo e infine il Trentino Alto Adige. Tutto questo è The Italian Show.

Un momento. Cioè nel giorno dell'elezione del presidente vengo in uno dei simboli globali made in USA e mi ritrovo a parlare di peperoncino, di olio, funghi e molto altro. Si perchè il mondo cambia e cambia anche l'hamburger, simbolo della potenza americana, che adesso tratta con altre potenze visto il ruolo di alcuni paesi dell'area del Pacifico e di altre nazioni dell'Asia - presto avremo anche panini diversi, magari un McCurry. Non solo.

Alla fine ci troviamo di fronte ad una esperienza nuova, il McGourmet, niente panini, ma un pranzo in piena regola, cucinato da un grande chef con solo ingredienti regionali, alcuni dei quali usati per fare i panini. Ci sono anche i rappresentanti delle nuove aziende fornitrici di McDonald's, iGreco per l'olio e Madeo per il salame di Calabria, che mi spiegano come sia difficile entrare nella lista fornitori, perchè gli standard sono molti altri, forse tra i più alti al mondo e mi fanno vedere tabelle e dati. Che succede?

Ve lo ricordate quel fenomeno che va sotto il nome di Glocal? Si tratta di Global + Local ed è l'importanza che assumono le realtà territoriali all'interno del panorama internazionale. Che succede se poi uno dei più grandi brand al mondo ti sceglie? Succede che magari entri in un circuito di business diverso, tipo per iGreco, produttore d'olio che oggi sono fornitori per McDonald's Svizzera e presto anche per McDonald's Germania.

Possibile allora che i prodotti Made in Italy debbano passare attraverso il gigante del fast food per farsi apprezzare e acquistare? Magari si, perchè sempre che la guerra Slow VS Fast sia qualcosa di dimenticato e che l'obiettivo sia la qualità. Curioso che questi eventi succedono poco il Salone del Gusto di Torino, evento centrale SlowFood. Le distanze sono ancora siderali, però mi sembra un'operazione di marketing interessante quella di far entrare il made in Italy dove prima sembrava impossibile. Magari fra quattro anni, in Ohio, che sarà ancora uno dei swing states, gli elettori rifletteranno mangiando un calabrese. Magari.

P.S. S'è mangiato davvero bene. Il vino era ottimo.

Simone Corami | @psymonic


Obama wins, the McDonald's hamburger changes (as well as the business)

Sleep during the night and find yourself in the morning with Obama still a president, and knowing that if you stayed awake during the night he would have won anyway. Once we listened to comments on how fashion, cool and black Obama is, just a few months and the critics will come back, I found myself in a McDonald's restaurant for a press conference.

I know it's a strange place, but it's an initiative of McDonald's Italia, which makes, only in Italy, one billion euro a year. In reality there's little America here today, because it's the roadshow they're doing to present the new burgers with territory ingredients. McDonald's in 2010 introduced recipes with parmesan and other Italian products, regional as well, very regional. Now it's the time of the Calabrese with the Calabria salami and the extra virgin olive oil, of the Veneto with Asiago, then of the Lombardo and the Trentino Alto Adige. All this is The Italian Show.

One moment. I mean, in the day of the election of the President I come in one of the global symbols of Made in USA and I find myself talking about peppers, oil, mushrooms and more. Yes, because the world is changing and the hamburger as well, symbol of American power, that now treats with other powers, given the role of some countries in the Pacific area, and in other nations of Asia - we'll soon see other burgers, perhaps the McCurry. But not only.

In the end we find ourselves in front of a new experience, the McGourmet, no hamburgers, but a true lunch, cooked by a great chef with regional ingredients, some of which used in the burgers. There are also the representatives of the new suppliers of McDonald's, iGreco for oil and Madeo for Calabria salami, who explain how difficult it is to enter the supplier list, because the standards are very high, perhaps among the highest in the world, and they show me the data. What's going on?

Do you remember that phenomenon that goes under the name of Glocal? It's Global+Local and it's the importance that territorial realities get inside the international scenario. What happens if one of the greatest brands in the world chooses you? It happens that you enter a different business circuit, like for iGreco, oil producer that now is supplier of McDonald's Switzerland and soon of McDonald's Germany.

Possible that the Made in Italy products must go through the fast food giant to make themselves known and appreciated? Maybe yes, allowed that the Slow vs. Fast war is forgotten and the goal is quality. Curious that these events follow shortly the Salon of Taste in Turin, central SlowFood event. The distances are still huge, but I think that it is an interesting marketing operation, making Made in Italy enter where it seemed impossible to. Perhaps in four years, in Ohio, which will still be one of the swing states, electors will reflect eating a calabrese. Who knows.

P.S. We ate really well. The wine was excellent.

Simone Corami | @psymonic

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